26 marzo 2009

Contadino per passione, o per paura?

A volte mi chiedo, ma chi me lo fa fa', d’ammazzammi di fatica, per un po' d'olio e qualche verdurina fresca.
Se paragonato al lavoro che c'è da fare per riuscire ad avere qualche frutto, sembra che non ne vale la pena, ma se pensi alle schifezze che ci vendono al supermercato, allora sì che ne vale la pena.

A "Striscia" stasera hanno fatto vedere cosa fanno con mucche che dopo anni di sfruttamento intensivo per far latte, si ammalano: lo chiamano il fenomeno delle "mucche a terra". Queste non possono più camminare con le loro zampe e devono abbaterle sul posto, ma illegalmente sono caricate e scaricate dai camion con modi alquanto rozzi, trascinandole con argani e trattori. (meno male che io il latte lo prendo direttamente dal contadino e le poche mucche che ha sono felici di vivere).

2 commenti:

elena ha detto...

per il latte, si può sempre diventare vegani, eh =)

per la fatica... la sto sperimentando ora, (forse) per la prima volta in vita mia. ma sono ancora nella fase - romantica - in cui dello spaccarmi la schiena la parte importante è il benessere totale che ne deriva. ma sono sicura che appena inizierà a spuntare l'erba cambierò anche io idea...

Harlock ha detto...

Noo!! vegano è troppo ;-)

non mollare! insieme all'erba spunteranno tante belle verdurine. Poi togliere l'erba è una pratica meditativa :-)