30 aprile 2009

L'istrice e le patate


Sono tre anni che semino le patate e tre anni che devo fare la tara all'istrice.
Ho seminato le patate in quattro posti diversi, così che se ne trova uno l'altro è salvo, ma lui ne ha già trovati due. Le prime patate fatte fuori sono state proprio quelle dentro la recinzione, che probabilmente serve solo per i cervi e i caprioli. A differenza degli altri anni, quest'anno ci ha dato giù pesante, ha lasciato solo due piante nel primo terrazzo dove è stato. Adesso ci ho messo i fagiolini.
Ma la sorpresa è stata quando ero per andare via che mi accorgo di un'altra buca scavata lì di sotto, nooo! non credevo che sarebbe arrivato in quella zona, lì vicino c'è la strada e le case, non ha paura di niente.
Forse dovrò ricredermi sull'idea di seminare le patate nel bidone o in vecchi pneumatici come fanno al nord ;-) O magari fare l'orto sul balcone, il balcone non ce l'ho, ma il piazzale sì.

21 aprile 2009

La strada

E ci vuole il terremoto per capirlo!

Enrico Luzzi, non è certo il mio idolo, ma guardate questo video.


19 aprile 2009

Gli innesti

Miracoli della natura!


Innestare è una cosa che mi dà molta soddisfazione, specie se il risultato è positivo. Sembra che in questa stagione gli innesti stanno andando molto bene.

Nel mio uliveto ormai ci sono molte piante innestate da me. Ho imparato innestando castagni qualche anno fà. Il modo migliore per far diventare un marrone, una semplice pianta di castagno, è l'innesto a corona fatto su una giovane pianta di circa 5 cm di diametro. Ma un'altra tecnica quasi infallibile è l'innesto ad anello: il nesto è un intero anello di corteccia con una gemma, che viene inserito nel portainnesto di uguale misura.


















Per una maggior probabilità di riuscita è bene proteggere l'innesto dagli agenti atmosferici. Io uso dei coni di cartone, (scarti della tessitura) perfetti per lo scopo, ma va bene anche carta o cartoncino. Lo scopo e di creare un contenitore per poter metterci della rena, in modo da impedire che il nesto (o marza) non si disidrati.


















Innesto di pero su cotogno









Mandorlo su mirabolano









Gli olivi si innestano ad aprile. Ho usato piante cresciute da vecchia ceppaia e di difficile classificazione, per innestarci la razza frantoio, che rende un olio di ottima qualità organolettica e pendolino, ottimo impollinatore.


















Su pianticelle spontanee più giovani, ho praticato l'innesto a spacco , sempre con buon risultato (per ora). ;-)







11 aprile 2009

Pasqua con le candeline

Non ricordo quante volte ho finito gli anni per Pasqua, ma questa volta sicuramente lo ricorderò.
I miei primi quaranta, mi suonano strano, mi sanno di vecchio. Sì lo so, dicono che la vita comincia a quarant'anni, ma a me piaceva più quando ne avevo venti. A venti non avevo la tendinite, non mi facevano male le ginocchia, e neanche mi veniva il fiatone quando montavo su un albero. Ma soprattutto non ero ancora allergico. Quella pasticchina che prendo quasi tutte le sere, mi fa sentire un malaticcio.


Poi penso a quei poveri disgraziati che gli è crollata la casa addosso, sento che sono soprattutto fortunato, con tutta la famigliola unita e una casa settecentesca decisa a portarmi fino al mio destino. La compagnia del mio fedele cane fratello, mi accompagna nelle mie utopie, nella ricerca di un modo di vivere più sostenibile.