12 maggio 2010

Acqua che fortuna!

Aspettando il sole faccio un giro all'uliveto e vedo che a volte avere il terreno in pendenza ha i suoi vantaggi. Primo su tutti che l'acqua va via e le piante crescono. Per adesso i 15 m³ di acqua piovana raccolta in cisterne può attendere e ci sono buone probabilità che quest'anno i miei pomodori non seccheranno di luglio.



Le zucche vanno che è una meraviglia, e con la pacciamatura di cartone non le ho mai zappettate.



Guardate come sono belli questi asparagi.



Il favino sarebbe da trinciare, ma il terreno è troppo scivoloso per entrarci con il motocoltivatore.



Intanto che piove guardo il mio orto sinergico e penso a come è bello il mondo quando piove.

5 commenti:

ortolandia ha detto...

Beh, un terreno ben drenato è sempre un elemento che accresce le possibilità di successo di molte colture.

mauri ha detto...

Quando piove non resta che guardare il mondo da dietro una finestra e non è certamente una gran fatica, qua da me troppo freddo per poter vedere zucchine e cose simili, ma arriveranno tempi migliori basta saper aspettare. Ciao!

Harlock ha detto...

ortolandia: basta avere l'acqua quando serve ;-)

mauri: non c'è finestre che guardano verso l'uliveto, altrimenti gli altri vedrebbero quel grullo con la coda che lavora con ogni situazine meteorologica :-)

Pablito ha detto...

Ciao,
vedo già gli zucchini ... Anche io sono in Toscana (Siena) ma ancora sono solo piccole piante nel mio orto sinergico

Harlock ha detto...

Ciao Pablito,
in effetti i miei zucchetti sono stati abbastanza precoci. Li ho seminati a casa in vasetti piccoli, poi quando ho visto che il tempo non prometteva niente di buono, li ho trsferiti in vasi più grossi, così che quando li ho messi a dimora erano gia grossini.