30 aprile 2009

L'istrice e le patate


Sono tre anni che semino le patate e tre anni che devo fare la tara all'istrice.
Ho seminato le patate in quattro posti diversi, così che se ne trova uno l'altro è salvo, ma lui ne ha già trovati due. Le prime patate fatte fuori sono state proprio quelle dentro la recinzione, che probabilmente serve solo per i cervi e i caprioli. A differenza degli altri anni, quest'anno ci ha dato giù pesante, ha lasciato solo due piante nel primo terrazzo dove è stato. Adesso ci ho messo i fagiolini.
Ma la sorpresa è stata quando ero per andare via che mi accorgo di un'altra buca scavata lì di sotto, nooo! non credevo che sarebbe arrivato in quella zona, lì vicino c'è la strada e le case, non ha paura di niente.
Forse dovrò ricredermi sull'idea di seminare le patate nel bidone o in vecchi pneumatici come fanno al nord ;-) O magari fare l'orto sul balcone, il balcone non ce l'ho, ma il piazzale sì.

15 commenti:

luigi ha detto...

l'istrice e' ghiotto di latte, prova un po a deviarlo lasciandogli delle esche in giro. :)
Dicono anche che basti usare un telo attorno alle piante, sembra che lui lo consideri una barriera insormontabile.
Io stamattina invece ho trovato lo scempio lasciato da una allegra famigliola di cinghiali.

Harlock ha detto...

I cinghiali per fortuna non li ho!

Il telo attorno alle piante, come deve essere, in verticale o orizzontale?

Grazie mille!

ste ha detto...

une recinzione per bene che arriva 20-30 cm sotto terra , l'unico rimedio che vale la pena del tempo investito. Il nastro rosso-bianco puoi provare pure. Almeno si stende bene :-)

Dagli fagiolini mangia solo le foglie, ma tutte.

Harlock ha detto...

...peccato che le foglie vengono prima dei fagiolini!

Mi avevano detto che bastava mettere la canfora in giro e ci avevo provato :-/

Nicola ha detto...

Per quanto la mia esperienza sia marcata da eventi spiacevoli, ma non di origine animale... :D
Posso comunque consigliare la coltivazione nei cassoni mettendo alla base una rete metallica a maglia sottile.
Ma stai lontano dai pioppi!!
:D :D

Harlock ha detto...

... :DD
non ci sono pioppi, ma adesso c'è una novità, la talpa!

Annika ha detto...

Oh che bello tutti questi animaletti... io non ce li ho sul balcone :( sigh sigh
A.

mauri ha detto...

Se vuoi possiamo fare a cambio una famiglia di istrici contro una di caprioli e una di cinghiali, non so se ci guadagni, e provare con un'orto diversamente abile, ma forse per le patate è sciupato.

Erbaviola ha detto...

patate nei bidoni, yee! Ma questo sembra un gran coraggioso, magari ti rivolta i bidoni e se li mangia! :D

Harlock ha detto...

Annika: è bello, ma non si fanno vedere :-) ...per il loro bene!

mauri: non mancano i caprioli e i cervi, per fortuna i cinghiali si! Cosa vuol dire un orto diversamente abile??

Erbaviola: patate nei bidoni! non illuderti :-) a parte le disavventure, mi pare una cosa alquanto impegnativa.

mauri ha detto...

L'orto diversamente abile è qualcosa di simile all'orto serratura, ovvero un'orto rialzato dai 70 cm al metro che solitamente aiuta i disabili e le persone anziane a non chinarsi per terra, si costruisce una struttura in sassi e la si riempie di terra e sopra fai l'orto. L'istrice se ha corde e picozza lo raggiunge altrimenti ciccia!

Harlock ha detto...

...bello, non credevo esistesse.

Forse ho trovato la soluzione, Luigi mi ha aiutato. Per me trovare teli non è un problema ;-) Ho messo i teli di seta (tanto sembra che non li vuole più nessuno), li ho attaccati alla recinzione in basso, che stanno metà attaccati e metà giù in terra, così l'istrice non può scavare :-)

Anonimo ha detto...

hai risolto poi con l'istrice? ho lo stesso problema nel mio piccolo orto, che è oltretutto recintato, ma in alcuni punti non la recinzione non è messa verso l'esterno a elle ma interrata dritta e da lì la entra e si sta mangiando tutte le patate.
Grazie Mapi

Harlock ha detto...

ciao Mapi,
l'istrice non mi da più problemi da alcuni anni, non so se è perché è sparito o perché la recinzione riesce a reggere "l'urto". A dir la verità nell'inverno, quando a nevicato ho notato delle impronte che attraversavano tutto l'uliveto, ma niente danni.

Anonimo ha detto...

come li hai messi i teli di seta? mi potresti mandare una foto di come hai allestito la recinzione? la mia email è: antonio.84@inwind.it