19 dicembre 2009

Neve all'uliveto

La bambina osserva come il mondo può andare, il clima non è affar suo.
A lei interessano gli animali del bosco. è lì a dire all'istrice che il suo capitano ci deve far crescere i suoi piselli, che adesso giacciono sotto la neve.





Le rose erano abituate ad un clima più mite. Nessun preavviso, il ghiaccio le ha sorprese in atteggiamenti primaverili.





Il grande olivo aspetta con sospetto la notte, ha lunga memoria lui. Si ricorda di 25 stagioni fa quando molti abitanti di quella terra non si risvegliarono.





Cala la sera, sono rimaste solo le impronte del gigante buono, adesso non resta che dormire e aspettare la primavera.

2 commenti:

mauri ha detto...

Questa è poesia!

Mattia ha detto...

Ola capitano ,
il tempo non ha perdonato nemmeno gli aridi terreni , anche da noi in veneto una bella imbiancata , ora ghiaccio perenne .
Molto suggestivo l' olivo con quella copertina bianca e non parliamo della bambola che ricorda le paure della Io... sotto neve e' molto espressiva .
Per ora buon lavoro , a presto
maioma