06 luglio 2009

E' l'ora che scriva qualcosa, ma che dire?

Chi non sa scrivere come me, si trova sempre in difficoltà quando il tempo passa e non ha scritto da molto tempo. Oh popolo di internet ma come fate ad avere sempre lo scritto pronto? :-)

Di cose da dire ce ne sarebbero tante, ma di interessanti non mi sembra.
Il lavoro quello vero continua a mancare, mentre quello più vero, necessita sempre di maggiore attenzione.
Ho iniziato a costruire una capanna di legno, servirà come cantina per il vino. Sarà costruita in un luogo dove erano state fatte due grosse cisterne in muratura per la raccolta dell'acqua piovana, penso che sia un posto fresco e adatto alla conservazione del vino. Intanto ho trovato dove rifornirmi di cisterne industriali da 1000 litri per la raccolta dell'acqua, queste hanno il bancale sotto rotto e per questo non le riutilizzano più, ma a me va bene lo stesso non le devo mica spostare. Le metterò nascoste alla vista, perche non è un bel vedere.

L'orto non mi ha dato molte soddisfazioni, a differenza della maggior parte d'Italia nel mio uliveto è piovuto pochissimo. Le patate hanno avuto varie selezioni, prima l'istrice, poi il caldo e la mancanza di acqua ne ha seccate precocemente una buona metà. Adesso attendo le altre che sono sempre verdi. Il vento di qualche settimana fa ha fatto molti danni, ha staccato un paio di innesti, compromesso i fagioli, piegato i filari delle viti, rotto un pesco carico di frutti e soprattutto ha diradato molto le olive.

Adesso basta con notizie negative, non voglio rattristarvi. Di buono c'è che il blog del forno è aggiornato per l'ultima volta, ho anche costruito un tavolo con il legno del cipresso caduto alcuni anni fa a causa del vento.




Nell'orto non tutto va male, per esempio i fagiolini, zucchetti, cavolo verza, carosello leccese, tortariello abbruzzese, pomodori e melanzane, stanno dando i propri frutti.


6 commenti:

Erbaviola ha detto...

ehi!!! nonostante le avversità atmosferiche c'è un sacco di roba da mangiare e un bellissimo tavolo!!! :D cosa chiedere di più alla vita? mica vorrai un lavoro adesso!! tzé

equipaje ha detto...

(e meno male che di cose interessanti non ne aveva..!) ;)

Il matto ha detto...

Ma in finale che cosa c'è di più importante di tutto ciò?
Di più importante della vita e del lavoro, delle piccole-grandi lotte quotidiane contro le avversità ...
non mi starai mica diventando un vero internetdipendente che deve scrivere per forza dei problemi del mondo per fare audience, no???
A me piace così come è, come un fiume che scorre. Per alcuni è sempre lo stesso noiosissimo fiume, per altri, ogni volta, il rumore è diverso e ci sono nuove storie da ascoltare.
Il matto

Harlock ha detto...

Erbaviola: ma sì, c'hai ragione, che lavorino gli altri :-)

equipaje: Il difficile è trovargli la sfumatura giusta!

Bentornato Matto, no non sto diventando internetdipendente, tanto che ultimamente non mi ricordo neanche che esiste, ma un pò mi dispiace ;-)
Sono d'accordo che per le grandi soddisfazioni non bisogna andare sulla luna.

Renato ha detto...

Mi sembra tutto nella regola, quando qualche cosa non arriva ... arriva altro... io ho provato a ripiantare patate a luglio e a novembre ho avuto un discreto raccolto di novelle ... e ti invidio il tavolo Saludos

Harlock ha detto...

...da me non è possibile seminare ulcuna cosa adesso, il terreno è troppo arido.
Ho trattato proprio questa mattina il tavolo con olio di lino. Sono orgoglioso del mio tavolo :-D