07 febbraio 2009

Cavoli addio!

Spiragli di sole dalle nostre parti.

Mentre si parla di tenere in vita in modo artificiale un corpo che non sente non vede e non pensa, a me sembra che a nessuno interessi la vita di chi c'è o di chi verrà.

Oggi lavori invernali all'uliveto, concimazioni con fertilizzanti bio e zappature alle viti.
Tanta acqua in questi giorni e le cisterne sono vuote: si è aperto un rubinetto accidentalmente e l'acqua se ne è andata!
Adesso mi tocca sperare che non smetta di piovere.
Intanto sono nate le prime piantine di pomodoro e i cervi si sono mangiati gli ultimi cavoli neri!
Non per lamentarmi ma questi animali selvatici mi hanno veramente rotto!

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