10 febbraio 2013

L'acqua: punto di vista di Lillo!!


Sono qui per raccontarvi "l'acqua" dal mio punto di vista canino.
Prima di tutto voglio descrivervi il mio carattere: sono un cane irrequieto, mi piace farmi fotografare, ubbidisco solo quando mi va, ma capisco quando l'ho combinata grossa.

Parto col raccontarvi della situazione idrica dell'uliveto (qualcosa avrò preso dal mio padrone), in anni che abbiamo questo pezzo di terra le cose sono migliorate grazie al lungo e divertente lavoro  che abbiamo fatto (sempre dal mio punto di vista).
All'inizio era tutto pieno di rovi e l'acqua non c'era, poi abbiamo cominciato a raccogliere quella che viene dal cielo in tre cisterne da mille litri ...ma non bastava! Con il tempo abbiamo ripristinato un vecchio deposito in muratura, ma anche lì ci sono stati dei problemi di tenuta, fino a che non abbiamo deciso di metterci un telo di nylon all'interno.

Nel frattemo le cisterne si sono moltiplicate fino a creare dei grattacieli ...adesso si conta una scorta idrica di oltre 20.000 litri, ed inoltre è stato migliorato tutto il sistema di raccolta delle piogge ...si raccoglie l'acqua anche da sopra il cesso!!



Il mio padroncino ha portato l'acqua in tutti i punti strategici dell'uliveto, tutto funziona grazie alla forza di gravità.


Ma il pezzo migliore è il filtro, da quando c'è, posso bere l'acqua più limpida che abbia mai visto! certo non è potabile per voi essere umani, ma con qualche accorgimento potrebbe anche esserlo!!


Il filtro non è altro che una cisterna da mille litri tagliata nella sommità (tra l'altro la parte superiore è servita per fare il laghetto alle anatre). All'interno del filtro ci sono vari strati di materiale, a partire dal basso c'è: ghiaia, t.n.t., rena, t.n.t, carbone, t.n.t. e ancora rena. Nella sommità sono state piantate delle piantine di salice che servono sia per la fitodepurazione, sia per la produzione di vinchi per legare le viti. Adesso sembrano degli stecchi insignificanti, ma in estate, mi ha assicurato il mio padroncino, saranno degli arbusti con tutto il verde intorno!



Ci sono tre cisterne poste più in alto del filtro, l'acqua filtrata può andare dappertutto, ma viene utilizzata solo nella casina ...per l'irrigazione non viene filtrata. Funziona in modo automatico, cioè si riempie tramite una valvola con galleggiante posta in un recipiente ricavato da una tanica. La valvola la potete trovare in qualsiasi negozio di bricolage ...è quella che va nella scatola dello sciacquone. Così scritto sembra tutto semplice, ma è stato un lavoro faticoso e complesso, a cominciare dal trasporto del materiale; circa 13 ql di roba.

Oggi ho fatto molto arrabbiare il mio padroncino, lo stavo aiutando a far rientrare le galline nel pollaio, quando un paio di queste  si sono dileguate. Una gli ho fatto cambiare idea con le buone, l'altra è volata nel burroncino, a quel punto non ci ho visto più. Come dicevo nella descrizione del mio carattere, obbedisco solo quando mi va, nonostante le grida del padroncino, l'ho acchiappata e gliel'ho fatta pagare, adesso non scappa più!!
A quel punto avevo capito che l'avevo combinata grossa, ma l'istinto che è in me ha avuto il sopravvento.

03 febbraio 2013

Il progresso!

Mentre la Vanna Marchi della politica promette di restituire l'IMU, qui si assiste a quello che è considerato il progresso!!

Tutto quello che tocca l'uomo è destinato ad essere potenziato, ingrossato, plasmato, distrutto!!
Questo è evidente quando vedi  un'anatra acquistata da allevamento industriale, nata in un'incubatrice, come probabilmente tutte le sue progenitrici da generazioni. Queste perdono la cosa più bella e utile che c'è in ogni essere vivente: l'istinto.
L'istinto è quella cosa che fa muovere l'universo, senza istinto si estinguerebbero tutte le forme di vita animali della Terra.

 L'anatra muta, madre di questa creatura è riuscita a far fuori più della metà dei suoi piccoli schiacciandoli o rompendo l'uovo prima della fine della gestazione.
Gli unici tre anatroccoli che sono nati è grazie al mio aiuto!
C'è ancora un'anatra che sta covando, spero che riesca a far schiudere le sue 6 uova senza romperne nessuna.
Intanto nella fattoria, per la gioia del gallo, sono arrivate altre tre galline mugellesi.
Vengono dal solito pollaio delle altre, il proprietario me le ha cedute perché non può più tenerle libere ...hanno distrutto l'orto del vicino!